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Francesco Paolo Frontini
Francesco Paolo | Frontini |
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Composition list
Sheet music for Francesco Paolo Frontini
Pezzettini Facili Vol. 1 — F.P. Frontini
Piano, 4 Hands — Book Only — Classical
Composed by F.P. Frontini. Carisch - Music Sales. Classical. Book Only. 28 pages. Carisch Edition #CARMK1296. Published by Carisch Edition (HL.14045212).
Price: $16.00
Piccolo Montanaro — F.P. Frontini
Piano — Book Only — Classical
Composed by F.P. Frontini. Carisch - Music Sales. Classical. Book Only. 8 pages. Carisch Edition #CARMK683. Published by Carisch Edition (HL.14046257).
Price: $5.00
Francesco Paolo Tosti - 30 Songs — Francesco Paolo Tosti
Vocal — — Classical
Low Voice. Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Vocal Collection. Classical. 176 pages. Published by Ricordi (HL.50484321).
Price: $19.00
Francesco Paolo Tosti - Romanze — Francesco Paolo Tosti
High Voice, Piano — Softcover with CD — Classical
(Songs) High Voice and Piano. Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Vocal Collection. Classical. Softcover with CD. Composed 2007. 84 pages. Ricordi #NR139837. Published by Ricordi (HL.50486835).
Price: $26.00
Francesco Paolo Tosti - Raccolte D'epoca — Francesco Paolo Tosti
Piano, Vocal — Score Only — Classical, Concert Music, Italian
For Voice and Piano Vol. 9. Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Vocal Collection. Classical, Concert Music, Italian. Score Only. Composed 2002. 223 pages. Ricordi #NR138738. Published by Ricordi (HL.50484721).
Price: $41.00
Francesco Paolo Tosti - Miscellanea — Francesco Paolo Tosti
Vocal — Score Only — Classical
(Miscellany). Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Vocal Collection. Classical. Score Only. Composed 2004. 168 pages. Ricordi #NR138954. Published by Ricordi (HL.50485550).
Price: $35.00
Tosti, Francesco Paolo - Vorrei morire! - Voce acuta e Quintetto d'Archi - Partitura — Francesco Paolo Tosti
Double Bass,String Quartet,Soprano Voice,Tenor Voice,String Orchestra — Score — 20th Century,Post-Romantic,Recital
Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Arranged by Marco Simoncini. 20th Century, Post-Romantic, Recital. Score. 5 pages. Published by Marco Simoncini (S0.387337).
Price: $9.00
Tosti, Francesco Paolo - Vorrei morire! - Voce acuta e Quintetto d'Archi - Violino I — Francesco Paolo Tosti
Violin — Individual Part — 20th Century,Post-Romantic,Recital
Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Arranged by Marco Simoncini. 20th Century, Post-Romantic, Recital. Individual Part. 1 pages. Published by Marco Simoncini (S0.387341).
Price: $1.00
Tosti, Francesco Paolo - Vorrei morire! - Voce acuta e Quintetto d'Archi - Violino II — Francesco Paolo Tosti
Violin — Individual Part — 20th Century,Post-Romantic,Recital
Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Arranged by Marco Simoncini. 20th Century, Post-Romantic, Recital. Individual Part. 1 pages. Published by Marco Simoncini (S0.387343).
Price: $1.00
Tosti, Francesco Paolo - Vorrei morire! - Voce acuta e Quintetto d'Archi - Viola — Francesco Paolo Tosti
Viola — Individual Part — 20th Century,Post-Romantic,Recital
Composed by Francesco Paolo Tosti (1846-1916). Arranged by Marco Simoncini. 20th Century, Post-Romantic, Recital. Individual Part. 1 pages. Published by Marco Simoncini (S0.387345).
Price: $1.00
[in Italian]
Riassunto delle opere di Frontini
- "Quartetto in do minore" (Napoli 1879)
- "Spartaco", ouverture (Cremona1880)
- "Nella", opera in 3 atti rappresentata al Comunale di Catania (1881)
- "Sansone", azione biblica in 3 parti (1882) scritta per incarico del Municipio di Catania ed eseguita per la festa di Sant’Agata
- "Aleramo", in un prologo e 3 atti (1883)
- "Malia", opera in 3 atti (1893)
- "Il Falconiere", in 3 atti (1899)
- "Fatalità", in 2 atti (1900)
Fra le canzoni più importanti
- Eco della Sicilia (ed. Ricordi 1883)
- Canti della Sicilia ( ed. Forlivesi 1890)
- Natale Siciliano (ed. De Marchi 1893)
- Antiche canzoni di Sicilia (ed. Carisch 1936)
- Canti religiosi del popolo siciliano (ed. Carisch 1938)
Fra le tante composizioni le più importanti furono
- "Omaggio a Lauro Rossi" eseguita a Cremona (fantasia per orchestra)
- "Grande messa di Requiem"
- "Medio Evo" poemetto per soprano con accompagnamento di pianoforte
- "Marcia Trionfale" per orchestra e fanfara
- "Elsie", ouverture per orchestra
- "Gloria", ouverture per orchestra
- "Minuetto", per archi
- "Grande Messa di Requiem in sol minore" (1888)
- "Un intermezzo per archi e strumenti a fiato"
- "Un idillio per orchestra"
- "Un preludio sinfonico"
- "Preludietto", per orchestra
- "Notte d’oriente", per orchestra
- "Petite Tableaux"
- "Impressioni"
- "Esquisse musical"
- Danza di marionette, per pianoforte
- Pastorale, per pianoforte
- Petit montagnard (chansonette), per pianoforte a 4 mani
- Pezzettini facili in ordine progressivo, fascicolo 1: n. 1/6, per pianoforte a 4 mani
- Seguidilla (danza Spagnola), per pianoforte
- Serenata Araba, per pianoforte
- Zufulata, per pianoforte, seguono più di cento melodie e circa 150 pezzi per piano
- A se stesso; poesia di G. Leopardi; musica di F. Paolo Frontini — Milano: Edizioni Ricordi, 1885
- Op. 292 Canto di carrettiere. Melodia. Mzs/Bar, pf Canto di carrettiere: (Ricordo di Spagna) / versi di G.A. Cesareo; musica di F. Paolo Frontini. — Milano: Edizioni Ricordi, t.s. 1887. — 7 p.; 35 cm Ded. a Peppino Anteri. — T.s.: Ricordi 8 1887 I. Cesareo, G. A. 420
- Op. 246 Il canto di Ebe. Melodia. Mzs/Bar, pf Il canto di Ebe: dal Lucifero / di M. Rapisardi; musicato da F. Paolo Frontini. — Milano: Edizioni Ricordi, t.s. 1883. — 9 p.: ill.; 35 cm Ded. a Rosita Negri. — T.s.: Ricordi 8 1883 Pec. es.: Società corale mutua V. Bellini I. Rapisardi, M. 364
- Op. 294 La cieca. Melodia. Mzs/Bar, pf La cieca: melodia drammatica / versi di Iñocenza Well; musica di F. Paolo Frontini. — Milano: Edizioni Ricordi, t.s. 1885. — 6 p.: ill.; 35 cm Ded. a A. Gagliani Alessi. — T.s.: Ricordi 3 1885 Pec. es.: Società corale mutua V. Bellini I. Well, Innocenza 422
- Op. 295 La fanciulla e il pesce. Melodia. Mzs/Bar, pf La fanciulla e il pesce: canto popolare slavo / di F. Paolo Frontini. — Milano: Edizioni Ricordi, t.s. 1885. — 7 p.: ill.; 35 cm Ded. a Isabella Alvarez. — T.s.: Ricordi 2 1885
- Op. 293 Sogno malese. Melodia. Mzs/Bar, pf Sogno malese: canzone dell’isola di Giava (imitazione) / di F. Paolo Frontini. — Milano: Edizioni Ricordi, t.s. 1884. — 7 p.: ill.; 35 cm Ded. a Mario Rapisardi. — T.s.: Ricordi 10 1884 Pec. es.: Società corale mutuaV. Bellini
[in Italian]
Vita e opere del Maestro Francesco Paolo Frontini
Francesco Paolo Frontini (Catania, 6 agosto 1860–Catania, 26 luglio 1939) fu un musicista e compositore siciliano. Del suo inizio diceva egli stesso che ad avviarlo allo studio della musica era stato suo padre, il cav. Martino (1827–1909), fondatore e direttore per trentasette anni della Banda civica di Catania, anzi, come la chiamavano allora, della Banda nazionale; diceva anche che aveva studiato violino col maestro Santi D’Amico e che a tredici anni aveva esordito in un concerto nel salone comunale.Un paio d’anni dopo aveva avuto in Cattedrale il battesimo come compositore, con un «Qui tollis» diretto dal maestro Pietro Antonio Coppola. Così si legge in un articolo di Saverio Fiducia in questo stesso giornale del 13 agosto 1960. A proposito di Fiducia, piace ricordare che Frontini compose la musica per il suo atto unico «Vicolo delle belle». Fiducia desiderava inserire il canto d’un cieco, ma il maestro non fu d’accordo. Disse che invece avrebbe fatto, come infatti fece, un «pezzo» affidandolo, anziché alla voce umana, al violino. Disse poi Fiducia che dall’oggi al domani «nacque la toccante sonata dell’orbo».Accanto a Fiducia non va dimenticato A. Russo Giusti, la cui commedia «U Spirdu», una delle più significative del teatro siciliano, fu musicata da Frontini e, recitata nel 1920 al Teatro Comunale Coppola, diretta dal maestro Gaetano Emanuel Calì, fu accolta con grande successo.Nel 1875 fu ammesso al Regio Conservatorio musicale di Palermo, dove ebbe maestro Pietro Platania, grande contrappuntista come il suo maestro Pietro Raimondi.In seguito passò al Conservatorio di Napoli in cui conseguì il diploma di compositore.
Distintosi fin da giovinetto con alcune composizioni, fra cui particolarmente apprezzata una «Messa funebre» in morte del maestro Coppola, nel 1881 si rivelò col melodramma in tre atti «Nella» rappresentato con vivo successo il 31 marzo nel Teatro Comunale di via Vecchio Bastione.Dal trionfo di «Nella», che dal giornale dell’epoca, «Il Plebiscito», fu giudicata «un tentativo, ma un tentativo di gigante», comincia l’ascesa del Frontini e tutte le sue opere successive: «Sansone» nel 1882, «Fatalità» nel 1890, «Malia» nel 1891, «Il Falconiere» nel 1899. Frontini fu tra i pochi musicisti, oltre a Giovanni Simone Mayr, ad essersi ispirati alla leggenda di Adelasia e Aleramo e, nel medesimo periodo, il poemetto lirico «Medio-Evo», gli fece meritare un "bravo" di tutto cuore da Massenet segnando come pietra miliare il suo cammino artistico.Amato ed apprezzato da personaggi come Victor Hugo, Émile Zola, Massenet, Giovanni Verga, Luigi Capuana, De Roberto, Rapisardi, Sciuti, Puccini, Cesareo, particolarmente amici gli furono Massenet, che si vantava di andare in estasi quando ascoltava musica di Frontini, e Capuana, la cui amicizia gli fruttò il libretto di «Malia», dal quale poi, caso più unico che raro, lo stesso anno del libretto (1891), nacque la commedia omonima in lingua, e poi, nel 1902, quella in dialetto malgrado il parere contrario di Verga, che non credeva in una «Malia» in siciliano, e che fu portata alle stelle da Giovanni Grasso e Mimì Aguglia.
Prima di accingersi alla stesura dell’opera, Frontini fece leggere il libretto a Rapisardi e a Verga. Il successo dell’opera, dopo Bologna, Milano e Torino, si rinnovò entusiasticamente al Teatro Nazionale di Catania, in piazza Cutelli, da anni scomparso. «A leggere l’opera anche oggi» — scriveva il maestro Pastura alla morte del Frontini («Popolo di Sicilia» 26 agosto 1939) — «un brivido di commozione ci avvince. Il dramma del Capuana trovò in Frontini un commentatore raffinato e preciso, un musicista che facendo musica seppe fare anche della psicologia. Jana, Nedda, Cola e Nino sono tratteggiati con profondo intuito e con una indagine psicologica che mette a nudo le loro anime inquiete, che precisa i caratteri, che ne riassume la tragedia».
La «Lauda di suora» dal «Giobbe», edizione Tropea, Catania, 1884) la musicò Frontini. Frontini insegnò musica, contrappunto, all’Ospizio di Beneficenza, al tempo in cui ne era direttore il padre dello scrittore e storico del teatro siciliano Francesco De Felice. Contemporaneamente vi insegnava anche Emilio Romano, padre del maestro Armando Romano, attuale componente del gruppo concertatori e direttori d’orchestra del Teatro Massimo. Emilio Romano era un virtuoso solista di cornetta geniale interprete della melodia belliniana. Ogni anno, la sera del 2 giugno, essendo in programma l’omaggio a Bellini, per ascoltare Emilio Romano affluivano a Catania folle di forestieri oltre che da gran parte della Sicilia, anche da diversi luoghi del Continente e dell’estero. «Figlio della sua terra e profondo studioso dell’anima musicale del suo popolo» (così lo definisce Francesco Pastura nel "Popolo di Sicilia" dianzi citato), le sue preziose raccolte: "Eco di Sicilia" e "Natale Siciliano" (che Saverio Fiducia qualificò "un fresco torrente melodico") sono dedicate alla madre terra. La prima raccolta, che comprende cinquanta canti e che meritò la lode di Giuseppe Pitrè (lode pubblicata nell’Archivio per lo studio delle tradizioni popolari, fu compilata nel 1882 dal ventiduenne Frontini per incarico della casa Ricordi. "Natale Siciliano", invece, in cui il maestro raccolse i canti e le nenie con cui il popolo siciliano festeggia il Natale apparve nel 1893 presso l’editore milanese A. D. Marchi».
Se la fama del Frontini operista è legata a "Nella" al "Falconiere" e specialmente a "Malia", non c’è dubbio che il suo nome di studioso delle nostre tradizioni popolari è affidato soprattutto alle due raccolte di cui s’è detto or ora, come si può dire che la sua popolarità egli l’abbia conquistata con quella svariata e scintillante fiorita di canzoni, di romanze, di serenate, di melodie, che egli componeva a getto continuo e con fluida vena melodica. Basti ricordare per tutti la «Serenata araba». Il Frontini scelse con cura i temi politici, come Aleramo o il Falconiere, oppure positivisti da mettere in musica. Il "Canto di Ebe" è tratto dal "Lucifero" di Mario Rapisardi (suo fraterno amico), ispirato all’ateismo, per questo motivo e anche per essere finito nelle mani del Demarchi, uno dei più grandi interpreti dell’ottocento del Verismo in musica, pagò e continua a pagare un prezzo altissimo, dimenticato dalla cultura del settore. Non Posso scrivere meno, ci sono, più di mille articoli di stampa nazionale ed estera.
Distinti saluti, Pietro Rizzo
Testi sono stati forniti da Pietro Rizzo